Da gennaio 2009 è attivo il cosiddetto “bonus sociale” (ovvero ‘il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica’). Tale compensazione, sotto forma di sconto applicato nella bolletta per la fornitura di energia elettrica, è uno strumento introdotto dal Governo che ha l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico e/o fisico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica.
Potranno accedere al bonus sociale per disagio economico tutti i clienti domestici (le famiglie), intestatari di una fornitura elettrica, che abbiano un ISEE inferiore o uguale a 8.107,5 euro. Per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico la soglia ISEE è innalzata a 20.000 euro.
Il bonus è valido per dodici mesi e ne può essere richiesto il rinnovo se permangono le condizioni di disagio economico.
Hanno invece diritto al bonus per disagio fisico tutti i clienti domestici (le famiglie) presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature necessarie per il mantenimento in vita alimentate ad energia elettrica. I bonus sociali per disagio economico e per disagio fisico sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità. Per accedere al bonus sociale occorre fare domanda presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato, presentando l’apposita modulistica compilata in ogni sua parte. I moduli sono reperibili sia sul sito dell’Autorità di
Regolazione per Energia Reti e Ambiente www.arera.it sia sul sito dell’ANCI www.bonusenergia.anci.it, sia sul sito di SGAte www.sgate.anci.it sia presso i Comuni (la lista aggiornata di quelli già operativi è reperibile chiamando il numero verde 800166654 messo a disposizione ai cittadini dalle 8:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì).
Per compilare i moduli sono necessarie tutte le informazioni relative al cliente, alla sua residenza, al suo stato di famiglia e alle caratteristiche del contratto di fornitura di energia elettrica (facilmente reperibili sulle bollette), nonché la documentazione relativa all’ISEE. Per le richieste di bonus sociale per disagio fisico è indispensabile una apposita certificazione della ASL, mentre non è richiesto l’ISEE.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente www.arera.it o chiamare il numero verde 800.166.654.
Dove si presenta la domanda?
Il bonus deve essere richiesto al proprio comune di residenza o presso altro istituto da questo designato, utilizzando gli appositi moduli disponibili sia sul sito dell”Autorità www.arera.it sia sul sito dell’ANCI www.bonusenergia.anci.it, sia sul sito di SGAte www.sgate.anci.it sia presso i Comuni (la lista aggiornata di quelli già operativi è reperibile chiamando il numero verde 800166654 messo a disposizione ai cittadini dalle 8:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì).
Quali documenti servono per la richiesta?
Per richiedere il bonus per Disagio Economico servono:
E’ inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:
I moduli sono reperibili sia sul sito dell’Autorità www.arera.it sia sul sito dell’ANCI www.bonusenergia.anci.it, sia sul sito di SGAte www.sgate.anci.it sia presso i Comuni (la lista aggiornata di quelli già operativi è reperibile chiamando il numero verde 800166654 messo a disposizione ai cittadini dalle 8:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì).
Per i titolari di Social Card non è necessario presentare alcuna richiesta in quanto la procedura di acquisizione del bonus economico è gestita in maniera automatica. Anche l’eventuale rinnovo viene gestito automaticamente senza richiesta del cliente. Per richiedere la Social Card, basterà recarsi al proprio comune di residenza, dove verranno fornite tutti i documenti necessari da compilare per diventare possessori della carta.
Per richiedere il bonus per Disagio Fisico servono:
E’ inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:
Per la richiesta del bonus, non è possibile utilizzare altre forme di certificazione delle situazioni invalidanti, quali ad esempio i certificati di invalidità civile.
E’ possibile delegare una persona per presentare la domanda?
Sì, compilando l’apposito modulo Allegato D per le deleghe.
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la delibera 402/2013/R ha approvato il nuovo testo integrato TIBEG che disciplina a partire dal 1° Gennaio 2014 l’erogazione della compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici disagiati per le forniture di energia elettrica e il gas naturale. Il nuovo testo integrato sostituisce le deliberazioni ARG/elt 117/08 e ARG/elt 175/10 che hanno trovato la loro applicazione sino al 31 Dicembre 2013 e si rivolgono ai soli clienti domestici in condizioni di disagio economico e/o fisico. Con la delibera 94/2017 viene estesa l’applicazione del bonus economico anche ai clienti domestici non residenti a partire dal 1° Gennaio 2017.
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